PIETRA LIGURE – Una foto di Papa Giovanni Paolo II sul comodino e tante preghiere per riprendere a correre. Robert Kubica, il pilota ferito in modo grave in un incidente di rally, si affida a Karl Woijtyla, di cui è compaesano e devoto. A portargli la foto, oggi, il suo manager, Daniele Morelli. «The war is over», ha detto con il sorriso sulle labbra dopo aver fatto visita al giovane polacco. «Robert è continuamente sottoposto a sedativi per eliminare il dolore – ha aggiunto il manager – ma l’ho visto sorridente, sta bene. È una persona forte e tenace. Si riprenderà e sarà più forte di prima». All’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, dove il driver è ricoverato da domenica, è arrivato anche Gerard Lopez, patron della Lotus Renault Gp.
«La notizia importante è che Robert sta bene – ha sottolineato -. Speriamo si possa riprendere presto, perchè abbiamo costruito il team attorno a lui, ma dobbiamo pensare anche alla possibilità che non torni più a correre». La stagione, del resto, è alle porte e la scuderia deve organizzarsi: «Per le prossime gare proveremo un giovane – ha rivelato Lopez -. Se poi Robert non dovesse più tornare a correre, allora penseremo a un paio di piloti più esperti». Nel mirino del team Liuzzi e Heifield: «Uno dei due lo proveremo nei test di Jerez – ha rivelato – ma è ancora prematuro dirvi quale».
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