Giovedì 28 Marzo 2024

“Mr Gwyn” di Alessandro Baricco

Questo romanzo è stato scritto in un anno, l’incipit riscritto cinquanta volte e l’idea è venuta all’autore mentre si trovava in un museo. È la storia di Jasper Gwyn, scrittore piuttosto di moda, sia  in Inghilterra che  all’estero, fino al giorno in cui decide di scrivere un articolo per il “Guardian” in cui elenca cinquantadue cose che da quel momento non farà mai più. La cosa numero cinquantadue è proprio scrivere libri. La  brillante carriera di Mr Gwyn finisce così e lui si troverà nella condizione di chi prova sollievo “quando in una stanza si spegne il motore del frigorifero, ma allo stesso tempo sente anche lo stesso sgomento inevitabile, e la sensazione di non essere sicuro di sapere cosa farsene di quell’improvviso silenzio, e forse di non esserne in fondo all’altezza”. Da questa rinuncia alla scrittura nasce tuttavia la scrittura del nuovo romanzo di Alessandro Baricco, un testo in cui la strana inquietudine del protagonista si misura con la lentezza del suo passo meditativo durante le passeggiate per le strade di Londra ed è governata dal suo misterioso progetto di cambiar vita, un progetto che alla fine lo porterà a lavorare in un garage pieno di lampadine e a fare ritratti anziché raccontare storie. Mr Gwyn, in fondo, dice addio alla scrittura e si mette alla finestra a guardare solo per diventare scrittore di ritratti, una sorta di  pittore che fa con il pennello quello che gli scrittori fanno con le parole. Insomma Mr Gwyn non riesce a sfuggire e né alla sua natura né al suo mestiere e i suoi ritratti diventano il nucleo di romanzi che firmerà sotto falso nome. Questa è in fondo la magia che Baricco fa compiere al suo personaggio, una metamorfosi annunciata ma di fatto compiuta solo a metà.

Nella copertina del libro il nome del protagonista è circondato da un testo in inglese che è  tratto da “Bartleby lo scrivano”, un racconto di Melville che, oltre ad essere uno dei libri preferiti dell’autore di  Mr Gwyn è anche il libro che Italo Calvino avrebbe voluto inserire nell’ultimo capitolo delle “Lezione americane”. La lezione era quella sulla consistenza e la storia di Bartleby quella di un uomo che quasi impazzisce dopo aver lavorato per anni presso l’ufficio delle lettere smarrite. Un indizio, un messaggio nella copertina? L’arte di Baricco in fondo è anche questa: non solo scrivere libri ma farne degli oggetti ricchi di fascino e di mistero. 

Carla Falconi

 

Mr Gwyn” di Alessandro Baricco
160 pagine, 14 €

Edizioni Feltrinelli 2011

RSS feed for comments on this post. TrackBack URL

Leave a comment


Fatal error: Uncaught Error: Call to undefined function wpc_likebutton() in /web/htdocs/www.canaleotto.it/home/wp-content/themes/canale8v2/comments.php:27 Stack trace: #0 /web/htdocs/www.canaleotto.it/home/wp-includes/comment-template.php(1554): require() #1 /web/htdocs/www.canaleotto.it/home/wp-content/themes/canale8v2/single.php(24): comments_template() #2 /web/htdocs/www.canaleotto.it/home/wp-includes/template-loader.php(106): include('/web/htdocs/www...') #3 /web/htdocs/www.canaleotto.it/home/wp-blog-header.php(19): require_once('/web/htdocs/www...') #4 /web/htdocs/www.canaleotto.it/home/index.php(17): require('/web/htdocs/www...') #5 {main} thrown in /web/htdocs/www.canaleotto.it/home/wp-content/themes/canale8v2/comments.php on line 27