Il teatro San Carlo scende in campo al fianco di associazioni e fondazioni ospedaliere. Per sostenere la ricerca, il massimo partenopeo devolverà in beneficenza gli incassi delle prove generali di alcuni spettacoli. Sono nove i soggetti che grazie all’arte e alla musica potranno continuare le proprie battaglie: dall’associazione Susan Komen alla Fondazione Valenzi al Santobono-Pausillipon. I fondi andranno anche alla Caritas, all’Associazione italiana sclerosi multipla, alle fondazioni in nome della vita, Massimo Leoni e Leonardo. Resta però fondamentale per il successo dell’iniziativa il contributo del pubblico, che acquistando il biglietto potrà contribuire alla lotta ad alcune patologie. Il primo appuntamento è atteso per domani con la prova generale della “Semiramide di Rossini”, il cui incasso sarà devoluto all’Aism. L’appello a partecipare è rivolto anche ai più giovani, ai quali il San Carlo dedica il progetto educational. L’obiettivo è coinvolgere nel 2012 43 mila ragazzi, 3 mila in più rispetto all’anno scorso.
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