Coppa America, Clini atteso in Procura

Napoli, 5 dicembre 2011 – Si è già impegnato a fornire “nei tempi più rapidi possibili ed entro le scadenze già fissate tutte le valutazioni relative al sito di Bagnoli”. Ma in attesa della formalizzazione del parere, il ministro dell’Ambiente Corrado Clini potrebbe tornare a Napoli per la seconda volta in pochi giorni, dopo l’intensa riunione di sabato: i pm che indagano sulla bonifica dell’area dell’ex Italsider vogliono sentire Clini come teste nel capitolo dell’indagine che accende i riflettori sulla possibilità di organizzare un evento come la Coppa America di vela nella zona della colmata. Un primo contatto tra il successore di Stefania Prestigiacomo e l’ufficio diretto dal procuratore Giandomenico Lepore c’è stato a metà della scorsa settimana. Non è stata però ancora individuata una data per l’audizione a causa dei molteplici impegni del neoministro. A questo punto è presumibile che l’appuntamento venga fissato intorno alla metà del mese. Il parere però potrebbe arrivare prima. In tal caso gli inquirenti dovranno decidere se acquisire ugualmente le dichiarazioni di Clini o limitarsi all’esame della documentazione elaborata dagli esperti del ministero. I pm Federico Bisceglia e Stefania Buda, titolari dell’inchiesta con il coordinamento dei procuratori aggiunti Aldo De Chiara e Francesco Greco, sono impegnati in questi giorni in una intensa attività istruttoria che sta prendendo in esame tutti i profili legati alla bonifica di Bagnoli. Le indagini affrontano il versante amministrativo  e quello ambientale non solo con riferimento all’iniziativa legata alla manifestazione velica in programma ad aprile 2012 e maggio 2013, ma anche con particolare attenzione alle mancate opere di risanamento ecologico della zona. È evidente però che il capitolo della Coppa America costituisce, in questo momento, il filone più battuto proprio per la stringente attualità della materia finita al vaglio della Procura e al centro di un acceso dibattito politico.