San Paolo, una vela coprirà lo stadio

Napoli, 6 dicembre 2011 – Come nel 1959. Stavolta però tornare indietro significa un enorme passo avanti. Lo stadio San Paolo di Napoli tornerà ad essere come quello di 50 anni fa, quando il Napoli sconfisse la Juventusper2 a0. Un restyling annunciato, ed atteso, da tempo che dovrebbe costare tra i cinquanta e gli ottanta milioni di euro e che riporterà lo stadio di Fuorigrotta agli antichi splendori eliminando tutte quelle sovrastrutture costruite per Italia ’90 al cui posto ci sarà una tecnostruttura a forma di vela, retta da due montanti, stile Olimpic Stadium di Berlino. La copertura attuale, dunque, verrà totalmente eliminata, così come le strutture in ferro. In forse anche la pista di atletica che molto probabilmente, fa sapere l’assessore all’urbanistica del comune di Napoli, Luigi de Falco, verrà tolta. Il nuovo impianto sarà inoltre in sinergia con la Mostrad’Oltremare diventando l’altro cuore pulsante di Fuorigrotta e trasformandosi, oltre che in un centro sportivo, anche in un polo commerciale, di terziario e di ristorazione. In preventivo ci sono poi anche due grosse novità: due alberghi. Un quattro ed un tre stelle che saranno costruiti all’intero della Mostra d’Oltremare. Intorno allo stadio, poi, dovrebbero sorgere giardini, piazze e parcheggi delocalizzando le attività che si insinuano intorno alla struttura di Fuorigotta. In questo modo, prosegue de Falco, si riqualificherà tutta la zona di piazzale Tecchio che diventerà il passaggio obbligato perla Mostra e Bagnoli costituendo il percorso del tempo libero e dello sport.