Un Decò nel casertano contro l’usura

Vairano Patenora, Caserta- 20/01/12 – Riaprire la propria attività commerciale, ripartire da zero dopo che dieci anni fa l’usura e il racket li avevano messi in ginocchio. Ce l’hanno fatta due imprenditori, marito e moglie che questa mattina hanno inaugurato una nuova mega sede della Decò a Vairano Patenora, nel casertano. Una storia lunga fatta di prestiti a tassi da strozzino, che li hanno costretti a pagare 600mila euro a fronte di un importo ricevuto di appena 100mila euro. Tutto inizia nel 2002, ma solo nel 2007 la coppia trova il coraggio di denunciare, iniziando il calvario che ha portato oggi alla riapertura, fatto anche di continue minacce e intimidazioni. Un traguardo raggiunta grazie soprattutto all’aiuto concreto dello Stato, attraverso un fondo speciale, così come spiegato dal delegato della Prefettura, Michele Granata. Una legge esiste, poi, evidenzia il Presidente della Camera di Commercio di Caserta, Tommaso De Simone, ma dev’essere snellita la procedura. Il nuovo Decò oltre al valore commerciale sul territorio, nasce sotto il segno della legalità e del sacrificio coraggioso dei suoi proprietari. All’inaugurazione ha preso parte anche l’ex parroco di Forcella, Don Luigi Merola, che ha sottolineato come la vera medicina contro la malavita sia la denuncia.

Il servizio tratto dal TG8 del 20 Gennaio 2012