Coppa America, caos nel cantiere

Napoli, 17 febbraio 2012 – Per  fare spazio alla Coppa America bisogna ridisegnare il volto della scogliera partenopea. Da qualche giorno, quindi, decine di curiosi, si fermano a controllare l’avanzamento de i lavori che interessano il tratto di costa accanto all’ambasciata americana. Gli automezzi arrivano strapieni di massi sul lungomare con l’obiettivo di far partire il cantiere.  Ma mandano in tilt il traffico. In attesa che i mezzi raggiungano l’area, in strada restano imbottigliati quattro camion, macchine e autobus. E quando le pale meccaniche conquistano gli scogli e iniziano i lavori, qualcuno si accorge che almeno due operai sono senza casco. Immediatamente scatta la polemica sulla mancanza di sicurezza persino nel posto di lavoro su cui da mesi sta puntando gli occhi la città.

Vediamo come procedono gli operai. Nel cantiere sono arrivati già 250 automezzi: tre turni di viaggio al giorno alle 6, alle 10.30 e alle 15. I maggiori disasgi si registrano in mattinata, quando i camion escono dalla tangenziale all’uscita di Fuorigrotta per entrare in città. Realizzati già i primi trenta metri della nuova scogliera. Da lunedì prossimo i lavori cominceranno anche da mare. Una motonasve  con un pontone attraccherà  a Pozzuoli, i camion caricheranno massi provenienti dalla  Cava di cassino e raggiungeranno il lungomare. Stamani si è tenuta l’audizione del capo di gabinetto del Comune Attilio Auricchio in commissione ambiente. Martedì in consiglio comunale si terrà invece  un incontro monotematico sull’evento.