Napoli, 2/2/12 – E Coppa America sarà. Dopo innumerevoli polemiche, scontri istituzionali e politici, decisioni e ripensamenti, è finalmente arrivato il via libera definitivo al prolungamento della scogliere di via Caracciolo che per giorni aveva tenuto col fiato sospeso tutti i protagonisti dell’evento internazionale. La conferenza dei servizi ha incassato anche l’ultimo sì del sovrintendente per i beni architettonici di Napoli Stefano Gizzi a patto che il prolungamento venga rimosso entro 3 o 4 settimane dalla fine delle regate preliminari. La condizio sine qua non imposta scongiura il rischio di strutture che da provvisorie si trasformino in permanenti valicando i vincoli paesaggistici di via Caracciolo. Superato, è il caso di dirlo, anche l’ultimo scoglio, bisognerà avviare i lavori entro la prossima settimana per non rischiare di arrivare in ritardo all’appuntamento con la prima regata in programma dal prossimo 7 di aprile, lasciando per ora da parte la seconda World’ Siries in programma invece per maggio 2013 e su cui c’è ancora margine di intervento a partire dalla location. Grande soddisfazione è stata espressa da tutti i soggetti coinvolti, dal governatore Stefano Caldoro che considera la Coppa America un’occasione per proporre una rinnovata immagine della Campania sul panorama internazionale, al sindaco di Napoli Luigi de Magistris, che ha sottolineato al funzione dell’evento di volano economico, turistico e occupazionale per Napoli. Soddisfatto anche il presidente degli industriali partenopei Paolo Graziano che ha sottolineato come il risultato raggiunto sia un segno evidente dei traguardi che si possono raggiungere quando c’è intesa istituzionale e voglia dai fare. Insomma, seppellite le asce dei giorni critici si brinda ora all’avvio dei lavori. Ma quali saranno in concreto gli interventi? Il più imponente è quello della scogliera. In pratica si prevede il riciclo dei massi già esistenti per creare una scogliera sommersa o affiorante in grado di proteggere le imbarcazioni in gara. L’area impegnata delle prove preliminari dell’America’s Cup va dall’ex circolo della stampa sino ai margini di piazza della repubblica coinvolgendo soprattutto la Villa Comunale che diventerà la location per tifosi, vip curiosi e appassionati. Nove saranno gli hangar dove le barche saranno messe a riposo e due le gru posizionate ai lati della rotonda Diaz per sollevare i catamarani e posizionarli nelle officine. Tantissimi gli eventi collaterali su cui vige però ancora il top secret.
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