Gelo, allarme energia elettrica in Campania

Due morti e un ferito. E’ questo il bilancio del gelo che ha messo in ginocchio la Campania. L’ultima vittima ieri a Frigento, nell’avellinese, dove un cinquantenne è stato stroncato da un infarto dopo aver spalato diversi metri cubi di neve che ostruivano l’accesso alla sua casa. Prima di lui sabato era toccato ad una  42 irpina schiacciata della neve che aveva fatto crollare il tetto della sua serra.  Ferito, sempre ad Avellino un 49enne travolto da un ramo caduto a causa della neve.  Ieri  in città pioggia e neve hanno concesso una breve tregue ma la situazione è iniziata a peggiorare. Questa mattina intorno alle 4 e trenta nella zona dei Camaldoli nel centro della città una forte nevicata ha creato notevoli disagi alla circolazione con la chiusura di via Nazareth . disagi anche nel quartiere collinare di Pianura dove la Protezione Civile Comunale ha imposto in via precauzionale la chiusura di via Vicinale Spadari. A Benevento è stato poi necessario l’intervento dei carabinieri nelle zone più colpite, da Montesarchio a Cerreto Sannita. Tra le conseguenze più gravi della anticiclone siberiano causa dell’ondata di gelo, le difficoltà legate all’interruzione dell’energia elettrica: nel Sannio sono 700 le famiglie senza luce, ad Avellino 270 le utenze interrotte per un totale, nell’intera regione di circa 100 nuclei familiari senza energia e dunque senza riscaldamento. I tecnici dell’Enel lavorano giorno e notte per ripristinare i guasti alla rete e per adesso restano chiusi in molte zone di città e provincie uffici pubblici e scuole.