False esenzioni ticket, operazione nel Napoletano: nei guai 10mila “furbi”

Napoli, 31 ottobre 2011 – Le notizie sono due. E a non sorprendere è la prima. Che nel napoletano ci sono troppi furbi, che cercano e trovano espedienti per non pagare. Nel caso in questione, parliamo di un esercito di almeno 10mila persone da tempo hanno ottenuto l’esenzione dal ticket per i farmaci, senza averne diritti né requisiti. Insomma, dopo i falsi invalidi, ecco comparire i falsi esentati. L’area della truffa, e di un danno di alcuni milioni alle casse del Servizio sanitario nazionale, è circoscritta nella zona di competenza della Asl Napoli 2 Nord. Un perimetro vasto, che ingloba i comuni di Ischia, Pozzuoli, Giugliano e si estende fino ad Arzano, Frattamaggiore ed Acerra. Un milione di abitanti circa, 200mila dei quali esentati dal pagare il ticket, dunque con pieno diritto a poter acquistare farmaci gratis. Ma di questi, il 15 per cento almeno vanno ad annoverarsi all’elenco dei furbi, gente che ha attestato il falso, che non ha requisiti per l’esenzione, ma che comunque l’ha ottenuta da anni. L’altra notizia, che un po’ sorprende, è che finalmente i controlli incrociati si fanno e funzionano, se è vero che i furbi sono stati quasi tutti smascherati. Controlli effettuati dalla Guardia di Finanza, che sono oggi a tal punto sofisticati e meticolosi, che è difficile farla franca. Contro chi viene pizzicato, scatta automatica la denuncia per truffa e falso. In alcuni casi, il reato sale fino all’associazione per delinquere, quando si scopre che c’è un legame tra alcuni truffatori e un’unica regia.