Tra poco si farà sentire De Laurentiis. Il presidente vuole parlare e lo farà. Presto. Troppe cose non vanno per il verso giusto, come lui stesso aveva previsto. E poi bisogna prendere posizione non solo sulle storture del calcio italiano, ma anche , preventivamente, su quello che potrebbe accadere mercoledì prossimo in Spagna. Troppe voci su uno sceicco potente e ricco, troppo ricco, esageratamente ricco, sono preoccupanti. Il Villareal deve impegnarsi per carità, ma ha pur sempre zero punti. Impegno si , ferocia no. Quella sarebbe sospetta. In Italia tra un Orsato e un Tagliavento non è che il Napoli si diverta troppo. Poi commette i suoi errori, mostra i suoi limiti, questo è evidente, ma qualche punticino in più lo avrebbe meritato nonostante i problemi che stanno accompagnando gli azzurri in questo torneo. Il calendario impone un’accellerata. Lecce sabato al San Paolo, poi Novara fuori e poi Roma e Genoa al San Paolo di nuovo: la classifica dopo queste 4 gare deve necessariamente essere migliore. E deve esserlo in accoppiata con il superamento del turno in Champions per arrivare a Natale con un bilancio positivo.
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