Una scuola “abusiva” in piazza Dante per i bimbi dello Sri Lanka

Napoli, 21 maggio 2012 – La scuola, completamente abusiva, ospitava oltre cento bambini dello Sri Lanka. A fare la scoperta sono stati gli agenti della polizia municipale di Napoli, intervenuti in piazza Dante. Le lezioni di tenevano ogni giorno in un mega-appartamento di 12 vani al primo piano di uno stabile antico. Come in ogni istituto che si rispetti, anche qui la campanella suonava puntuale tutte le mattine alle 8.30. A seguire le lezioni, 116 bambini di età compresa tra i tre e gli undici anni divisi secondo classi di appartenenza e grado di difficoltà. Gestori e docenti sono risultati privi delle autorizzazioni necessarie. Immediatamente gli agenti hanno avvisato i magistrati che a loro volta hanno disposto l’affidamento dei minori ai genitori. E’ stato inoltre chiesto e ottenuto un sopralluogo del personale Asl che ha riscontrato carenze igieniche nell’appartamento. La “scuola” era dotata anche di una cucina. I servizi igienico-sanitari non erano norma di legge e mancavano le misure di sicurezza. I genitori, in corso di identificazione, saranno denunciati per evasione scolastica di minori, per non aver fatto frequentare i loro figli degli istituti statali o comunque autorizzati.