Avellino 11 settembre 2012- Al cancello un catenaccio che sbarra l’accesso ormai da due mesi. Il parco Santo Spirito nel cuore di Avellino inaugurato in pompa magna è off limits dall’11 giugno scorso. Il motivo semplice: manca l’autorizzazione igienico-sanitaria dell’Asl, per cui la struttura è considerata inagibile. Finora l’agibilità era legata al parere preventivo fornito dall’Asl all’atto dell’apertura. In seguito al sopralluogo effettuato se ne è decretata la chiusura. Sporcizia e incuria alla base della decisone, situazione che non cambierà di fatto fino a quando la struttura non verrà data in gestione. Ma i tempi si allungano ulteriormente visto che ora spunta anche l’assenza di una nuova certificazione: quella della soprintendenza ai beni ambientali e paesaggistici. Tra l’altro il letto del fiume non sarebbe stato messo in sicurezza rendendo ancora meno sicuro l’accesso. Insomma l’iter relativo al parco si sta trasformando in una vera e propria odissea. Intanto però la gente continua ad affollarlo, accendendo alla struttura da una stradina laterale
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