Napoli 11 settembre 2012- Una nuova legge regionale per la gestione dei rifiuti. L’appello al governo per un impegno a garanzia del funzionamento 24 ore su 24 degli stir, la piene disponibilità dei comuni a collaborare. Sono questi i punti salienti emersi dal vertice di ieri in prefettura a Napoli al quale hanno preso parte Regione, Provincia, Comune di Napoli e l’Anci.-Il Presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, fissa dunque tempi certi, entro l’anno, per la riorganizzazione dell’intero ciclo dei rifiuti per il quale permangono forti criticità come l’impiantistica primaria che non è sostituibile e dovrà essere risolta con la massima collaborazione con gli enti locali. Dal vertice di ieri è uscito piu’ ottimista invece il sindaco di Napoli Luigi De Magistris per il quale ci sono le condizioni perché Bruxelles guardi con maggiore attenzione ai progressi fatti, sbloccando parte dei fondi per raggiungere più rapidamente picchi elevati di raccolta differenziata. Ma se per la differenziata i risultati iniziano a vedersi, restano in stand by gli impianti. Sul termovalorizzatore la Regione attende un pronunciamento definitivo dell’A2A .E mentre Caldoro spinge per una legge da approvare entro l’anno con la quale ridefinire ruoli e competenze di provincia e comuni, un’altra preoccupazione arriva dalla Sapna gravata dal blocco del contratto integrativo. Mentre lunedi presso il ministero dell’ambiente si discutera’ dei lavoratori del disciolto consorzio di bacino.
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