Napoli, 12 settembre 2012 – Un’autoambulanza costretta a molteplici manovre per riuscire a districarsi tra i vicoli della zona, strettissimi e intasati da vetture in sosta vietata… Sono scene ordinarie che si ripetono a qualsiasi ora del giorno e della notte, nei pressi dell’ospedale Vecchio Pellegrini, nel cuore di Napoli. Una struttura di frontiera, dotata di un valido pronto soccorso, ma purtroppo fatiscente e immersa nel degrado. Nei pressi dell’ingresso stazionano senza problemi venditori ambulanti che occupano arbitrariamente i marciapiedi, Costringendo i pedoni a pericolose gincane. Come se non bastasse proprio nei pressi dell’ingresso della struttura sporcizia e rifiuti abbandonati contribuiscono a offrire un’immagine non proprio consona ad un nosocomio dove operano validi professionisti. Nessun controllo all’accesso di una piccola area riservata ai mezzi a due ruote dei dipendenti dell’ospedale. Di fatto chiunque arriva e parcheggia senza problemi magari per fare spese nella zona. Ma l’aspetto più inquietante è rappresentato proprio dal difficile accesso alla struttura delle autoambulanze costrette a districarsi tra pedoni macchine in sosta vietata e vicoli che diventano vere e proprie trappole.
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