Incenitori, arriva il Ministro e scoppia la guerra

Napoli, 10 settembre 2013- Il ministro all’ambiente Andrea Orlando è arrivato intorno ieri alle 18.30 a Bagnoli dopo una visita negli uffici di Palazzo Santa Lucia. In via Coroglio il responsabile di uno dei dicasteri più caldi è stato accolto dalle proteste dei di diversi gruppi, dai Banchi Nuovi al Comitato Bonifichiamo Bagnoli, e ancora centri sociali e No Tav. Hanno manifestato contro il ministro, chiedendo bonifiche mai realizzate. La polizia, in tenuta antisommossa, li ha fermati a una trentina di metri dal circolo Ilva, dove il Pd ha organizzato un’iniziativa politica. momenti di tensione e scontri tra forze dell’ordine e manifestanti. All’interno del circolo c’è qualche rappresentante dei comitati della Terra dei Fuochi: anche loro protestano, dicono no all’inceneritore di Giugliano. Il clima è rovente, il ministro è letteralmente assediato ma si ferma a cercare di dare spiegazioni, sull’impiantistica dove rimanda al piano regionale anche se si dice pronto a scelte alternative e sulle bonifiche per le quali occorrono fondi. Infine il ministro dice la sua anche sulle recenti dichiarazioni del pentito Carmine Schiavone che ha parlato dei rifiuti tossici del nord e non solo sotterrati nel territorio campano.