Slalom tra i cantieri e niente Ztl. Napoli alla prova rientro e… ingorghi

Napoli, 2 settembre 2013 – Il rientro tra i cantieri non è una novità. Di nuovo c’è, anzi non c’è più la Ztl della Riviera. Una riapertura che, a meno di contrordini, dovrebbe essere attiva fino al 30 settembre. Nel frattempo, restano blindati soltanto il Lungomare e la pista ciclabile. Con il rientro in toto dei vacanzieri e la riapertura di tutte le attività, resta da capire quale sarà l’impatto con una città a pieno regime. Un altro stop temporaneo riguarda la Ztl di via Duomo, che non sarà attiva almeno fino al 15 di settembre. Sospesa, di conseguenza, la corsia preferenziale di dia Duomo, da via Tribunali a via Donnaregina e piazzetta San Giuseppe dei Riffi, nonché quelle di piazza Dante. In questo caso, saranno regolarmente attivi i varchi telematici nel centro storico e in piazza del Gesù. In concetto è un “via libera” a tutti. L’unico rischio è rappresentato dagli ingorghi. E’ già accaduto quando è scattato il piano traffico di piazza Garibaldi, dove sono state necessarie tre correzioni del dispositivo nell’arco di appena un mese. Dunque, è destinato a triplicare il numero delle autovetture in centro. Con un conseguente e inevitabile aumento del tasso di smog. Basta leggere i dati dell’Arpac per rendersene conto. Nove le centraline attive a Napoli. E quasi tutte, in particolare nel perimetro della City, hanno evidenziato un superamento dei limiti di smog e polveri sottili nell’aria di Napoli.